giovedì 28 ottobre 2010

RIFUGIO GRASSI


Invitato dall'amico Stefano ad unirmi a lui per una serata osservativa presso il rifugio Grassi l'entusiasmo iniziale ebbe un brusco arresto quando mi veniva precisato che il rifugio si trova a quota 2000 mt e per raggiungerlo, bisognava percorrere un sentiero per una scarpinata dalla strada carrozzabile di circa un'ora e mezza.
Senza perdermi d'animo una mattina partivo per un sopraluogo portandomi uno zaino con circa 15 kg di zavorra. Era mia volonta salire al rifugio per la serata ossevativa con un piccolo telescopio e pertanto dovevo misurare le mie capacità di resistenza nel trasporto.
Quel giorno ho anche sbagliato, ho lasciato la macchina dove pensavo fosse il luogo di partenza del sentiero ma invece ho dovuto percorrere per circa un'ora e un quarto il tratto di strada Silvo pastorale non percorribile con automezzi salvo autorizzazione (50,00 Euro) dal comune di Introbbio.

Dopo tre ore pertanto di marcia spedita con i miei 15 kg sono arrivato al rifugio dove ad accogliermi vi era Anna e il fratello Peter che hanno in gestione la struttura intenti a rifocillare i visitatori.



Partivo qualche minuto dopo per la discesa contento per il fatto che pur avendo percorso un tratto maggiore di strada ero fisicamente a posto.
Arrivato allo scollinamento per la disciesa in una zona dove il sentiero torna indietro rispetto la direzione di marcia ed interseca una piccola cascata

mi sono imbattuto in uno stambecco che si stava abbeverando al ruscello. Spaventatosi del mio sopraggiungere, velocemente si allonatanava in realtà solo in quel momento mi sono accorto della sua presenza, e anche se in pochi attimi ero pronto con la macchina fotografica lo stesso si era già abbondantemente allontanato.


la serata osservativa

Conscio delle mie possibilità e, di cosa ci aspettava, organizziamo con Stefano nei minimi particolari la spedizione.
L'amico Daniele mi presta il suo SUPER DOBSON TRASPORTABILE meno di 5 KG, un 200mm da lui finemente realizzato che, unito a vestiario atlanti e tutto l'occorrente porta il perso a 19kg.
Arriva il giorno 7 giornata ideale sotto il profilo del meteo e alle 1600 partiamo. Peter ci viene a prendere alla base della strada silvo pastorale e tra il traporto in jeep, una parte di teleferica, e una parte con il trial ci allieta per almeno il 50% le fatiche della salita.
Arrivati al rifugio Anna aveva gia preparato la cena, poi è stato tutto delizioso. Prima di sederci a tavoa abbiamo montato il telescopio susscitando grande ineressse nei presenti.

alle ore 2250 ca abbiamo dato il via alla serata iniziando a descrivere e far riconoscere ai presenti le costellazioni; il cielo allo zenit e a nord era molto scuro, a sud probabilmente la citta di Lecco e Milano risciaravano l'orizzonte anche oltre i 20°. Dopo circa un'ora abbiamo iniziato ad utilizzare il dobson e abbiamo fatto osservare gli oggetti più cospicui del cielo estivo.
oltre a ciò muniti di macchina fotografica abbiamo effettuato diverse riprese alcune delle quali sono riprodotte qui di seguito.


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